L’European Muslim Network (EMN) è molto preoccupato per la situazione del suo presidente, Professor Tariq Ramadan, che è stato accusato di stupro da due donne in Francia. La magistratura francese ha aperto un procedimento giudiziario.

Ad accrescere la nostra preoccupazione l’accanimento senza ritegno di alcuni media che imbastiscono un fantomatico processo contro il professor Ramadan.

Noi, membri dell’ EMN, denunciamo l‘ingiustizia di questo trattamento a fronte di quel che succede invece per altri casi clamorosi i cui soggetti sono protetti e beneficiano del sostegno di politici e media in base alla presunzione di innocenza.

Il professor Tariq Ramadan ha tutto il nostro sostegno e ha il diritto fondamentale di essere trattato con dignità e rispetto come un qualsiasi altro cittadino. I musulmani del mondo intero, e in particolare quelli francesi, seguono questo caso con viva apprensione, anche a motivo che la sua condizione fisica, richiedendo il sostegno di una specifica terapia medica di cui è stato privato, si sta deteriorando. Speriamo che egli potrà beneficiare al più presto delle cure che gli sono necessarie.

Chiediamo moderazione e saggezza in un caso che è stato montato contro un uomo, strumentalizzando la lotta delle donne contro il sessismo e la violenza che subiscono. La giustizia deve operare in serenità, ponendosi al di fuori di ogni interesse politico. Sporcare la reputazione di un uomo rispettato a livello mondiale appellandosi a pratiche criminali di cui sono purtroppo vittime molte donne è indegno e inaccettabile.

Les membres EMN

Bruxelles, 15-2-2018